giovedì 29 settembre 2016

Tienimi vicino, Megan Hart - Recensione

Salve a tutti, lettori, e buon giovedì.
Oggi per me è ufficialmente terminata la sessione di esami.
Ho deciso di festeggiare, perciò, con una nuova recensione sul blog.
Non mi sono potuta dedicare più di tanto alla lettura in questi mesi, però, spero di recuperare al più presto.

La recensione di oggi riguarda Tienimi vicino, di Megan Hart.
Non avevo mai affrontato quest'autrice, anche se ne avevo sentito parlare molto, soprattutto per il romanzo Vanilla, di cui però non conosco nulla.



Titolo: Tienimi vicino
Autore: Megan Hart
Casa editrice: Harper Collins Italia
Numero pagine: 332
Prezzo di copertina: 14,90 euro








La protagonista di questa storia è Effie, una donna piuttosto particolare, soprattutto per il suo passato.
Il romanzo è narrato in terza persona, e vengono descritte le vicende che contornano la vita della nostra protagonista, che è piuttosto difficile.
Effie è una pittrice, e utilizza l'arte per sfogare i suoi sentimenti contrastanti, in modo particolare quelli legati alla sua adolescenza, vissuta in modo molto particolare.
Un personaggio molto importante della sua vita è Heath, un uomo poco più grande di lei, con cui ha condiviso un evento molto significativo per entrambi.
Il rapporto tra i due è piuttosto controverso. Effie ha una figlia, che adora Heath, il quale, però, non è suo padre. Fin dalle prime pagine del romanzo, possiamo notare il fatto che tra i due protagonisti c'è un legame particolare, coesistono vari sentimenti, come la gelosia, l'amore, la possessività, e l'accettazione di una relazione.

E' proprio questo il tema principale del romanzo, il superamento delle difficoltà, o piuttosto, la cicatrizzazione di alcuni eventi particolari che caratterizzano la vita.
Ho trovato particolarmente interessante il personaggio di Effie, una donna ormai matura alla ricerca di una relazione stabile. Il suo è un continuo cambiamento, sa quello che vuole, ma non riesce ad accettarlo, e ad accettarsi.
Heath è ancor più difficile da digerire. Un uomo che farebbe di tutto pur di rendere felice la donna più importante.
Possiamo vedere come la stessa esperienza abbia plasmato i due personaggi in modo totalmente opposto.

La parte che più ho apprezzato, è stata la dedica:

"Questo libro è per i folli che a occhi sbarrati contemplano il buio della notte, che amano quando non dovrebbero; per coloro che contano le stelle e ne ricavano conforto.

Questo libro è per chi preferisce essere ossessionato e tormentato, piuttosto che venire lasciato indietro." 


Non è un romanzo particolarmente indicato per un pubblico giovanile, i temi trattati sono molto difficili, e il linguaggio è - a volte - piuttosto crudo. In particolare vengono sottolineati il rapporto complicato durante l'adolescenza con la madre, vista come una nemica piuttosto che come un'alleata.

Ho trovato parecchio discutibili alcuni punti, infatti, a mio parere non vengono descritte a dovere determinate scene, e alcuni episodi restano piuttosto vaghi, e lasciano al lettore un gran senso di incompiutezza.

Ho apprezzato molto lo stile narrativo, infatti Megan Hart fa spesso dei salti temporali, che hanno reso la lettura più intrigante. Consiglio, perciò, la lettura ad un pubblico attento, che sia abituato a leggere, perché questo romanzo potrebbe risultare pesante, sia per la tematica, sia per i flashback.

Ho deciso di dare a questo romanzo tre stelline e mezzo su cinque, temi importanti, ma - a mio avviso - molte parti andavano meglio descritte, dettagliate. Per dei personaggi così forti, c'era bisogno di un po' più di spazio.


Voi avete letto questo romanzo? Avete già affrontato Megan Hart? Vi piace il suo stile di scrittura?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti.
Buone letture!

mercoledì 21 settembre 2016

Tutte le volte che ho scritto ti amo - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Come procede settembre? Avete già cominciato con l'università e la scuola?
Io sono ancora in piena sessione autunnale, non vedo l'ora che finisca, sinceramente.
Il lato positivo è che sta tornando l'autunno, e sono sempre più felice per questo, dato che le temperature si stanno abbassando, e comincio a respirare un'aria diversa.

Oggi ho deciso di parlarvi di un romanzo che mi è piaciuto parecchio, ossia Tutte le volte che ho scritto ti amo, di Jenny Han.



Titolo: Tutte le volte che ho scritto ti amo
Titolo originale: To all the boys I've loved before #1
Autore: Jenny Han
Casa editrice: Piemme (collana: Freeway)
Prezzo di copertina: (cartonato con sovraccoperta) 16 euro
Prezzo eBook: 6.99 euro













Prima di cominciare a parlare del romanzo, vorrei ringraziare nuovamente la casa editrice, che mi ha permesso di leggerlo. E' stata una lettura davvero piacevolissima.
Questo è il primo romanzo di una duologia, il secondo volume è già edito in Italia, e si chiama P.s. Ti amo ancora. E spero di affrontarlo il prima possibile.

Inizio col parlarvi della trama.

La protagonista di questa storia è Lara Jean, una ragazza di sedici anni, che vive col papà e le sue due sorelle, una maggiore e una minore.
Tutto inizia quando la sorella maggiore, Margot, parte per l'università, e Lara Jean è costretta a prendersi carico di tutte la mansioni riguardanti la vita casalinga, poiché la madre era venuta a mancare tempo prima.

Uno degli oggetti a cui la protagonista è più affezionata è una cappelliera, regalatale dalla mamma, dentro la quale Lara Jean ha nascosto cinque lettere, molto importanti, indirizzate a cinque ragazzi di cui lei era innamorata, nelle quali l'amore viene confessato, ma vengono anche elencati i difetti che Lara Jean trova in loro.
Il problema sorge nel momento in cui la cappelliera sparisce, insieme al suo contenuto.

Quando la ragazza torna a scuola, il giorno seguente, scopre che le lettere sono state spedite, e lette.
Uno dei destinatari è proprio il migliore amico di Lara Jean, l'ex ragazzo di Margot, Josh.
Come rimediare? Magari chiedendo l'aiuto ad un altro dei suoi vecchi amori, ossia di Peter, uno dei ragazzi più affascinanti della scuola.



Questo è stato il mio primo approccio nei confronti di Jenny Han, e sono rimasta particolarmente soddisfatta dal suo modo di narrare le vicende.
Lo stile di scrittura utilizzato è molto semplice e fresco. Ho apprezzato particolarmente il fatto che la Han riesca ad immedesimarsi totalmente nei pensieri di una adolescente.


Ho trovato i personaggi particolarmente riusciti, soprattutto le tre sorelle Song.
Sono tre ragazze di tre età differenti, e con caratteri estremamente diversi. Il loro rapporto è piuttosto particolare, mai stereotipato, sempre estremamente reale. C'è una gelosia di fondo che le contorna, e ho trovato questo lato particolarmente realistico. Sicuramente la sorellanza è approfondita in modo particolare rispetto ad altri romanzi che ho letto. Le ragazze, essendo così diverse, sono continuamente in lite tra loro, e soprattutto in competizione. Anche se questo tratto non dovrebbe esistere in una famiglia coesa, è presente nelle pagine.


Non ho trovato irritante il fatto che si parli di un triangolo amoroso, perché viene descritto in modo così delicato e velato, che non viene quasi notato. Infatti, più che parlare di una relazione, si parla di come viene vissuto l'innamoramento per la prima volta, da un'adolescente.

Mi è piaciuto molto il modo in cui la Han tratta l'amore: puro, semplice, la scoperta di emozioni mai provate prima... Mi ha emozionato.


Ho deciso di dare a questo romanzo quattro stelline su cinque.
E' una lettura particolarmente consigliata in momenti in cui si ha bisogno di letture leggere, per nulla impegnative, dalla trama accattivante, e che ti lascia incollati alle pagine.
E' estremamente consigliato ad un pubblico femminile, anche particolarmente giovane.


E voi? Avete letto qualcosa di questa scrittrice? Avete già conosciuto Lara Jean e le sue sorelle?
Fatemi sapere che cosa ne pensate qui giù nei commenti.
E... Buone letture!

martedì 20 settembre 2016

Segni zodiacali #BookTag

Buonasera a tutti, lettori! 
Come state? Io continuo ad essere sommersa dallo studio, e svagarsi un po', anche con la lettura, continua ad essere molto difficile. 
Il lato positivo è che continuo a tenervi compagnia, stavolta ho scelto un BookTag.
Ad ogni segno zodiacale corrisponde una caratteristica, a cui bisogna associare il titolo di un libro. 
Cominciamo! 



Ariete: un romanzo avventuroso con coraggiosi protagonisti.

Il coraggio deriva da una situazione di difficoltà, ed è il reagire, appunto, a questa situazione di difficoltà, senza abbattersi. Proprio per questo mi sento praticamente in dovere di nominare Katniss e Peeta, i protagonisti della trilogia di Hunger Games, scritta da Suzanne Collins. Katniss e Peeta sono due personaggi davvero molto coraggiosi, sicuramente tutti voi li conoscerete, ma nel caso in cui non abbiate letto i libri e non abbiate visto neanche i film (Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson non vi dicono nulla?), vi basti sapere che sono due sedicenni, che vivono a Panem, ossia gli Stati Uniti in un futuro post apocalittico. Ogni anno, la capitale di Panem, Capitol City, richiede ad ognuno dei 12 distretti un ragazzo e una ragazza, per partecipare ad un reality, durante il quale i partecipanti dovranno combattere tra di loro in un'arena. Il sopravvissuto sarà il vincitore. 
Se non avete letto i libri, vi consiglio caldamente di farlo, perché sono una lettura davvero molto coinvolgente, e appassionante. 




Toro: un romanzo con un protagonista maschile affascinante.
Per questa descrizione ho pensato a Dimitri, ovviamente. Per chi ancora non lo sapesse, è uno dei protagonisti della serie di Vampire Academy di Richelle Mead. Ma, per non essere banale, ho deciso di parlarvi di Philip, uno dei protagonisti di That Boy, di Jillian Dodd. Philip è, da sempre, il miglior amico della protagonista. I due ragazzi si conoscono da quando sono piccoli, hanno un feeling molto particolare, sono complici, lui è fisicamente molto bello, ma il fascino di questo ragazzo sta nel fatto che è costantemente presente nella vita di JJ, la supporta, la sopporta, la aiuta a tirarsi fuori dai guai, è dolce e gentile con lei. E' il ragazzo perfetto
Vi lascio qui la recensione di That Boy. 





Gemelli: un romanzo che ti ha incuriosito per la una particolarità.
Quando si parla di un romanzo particolare, non posso far a meno di pensare a Sette minuti dopo la mezzanotte, di Patrick Ness. E' sicuramente entrato a far parte dei miei romanzi preferiti. Consiglio assolutamente a tutti di leggerlo. E' davvero splendido. Non posso aggiungere altro. Qui la recensione del romanzo. 






Cancro: un libro con una protagonista talmente testarda da risultare antipatica.
Il personaggio di Margot nel romanzo Città di Carta è uno dei personaggi, a mio parere, più testardi ed egocentrici di cui io abbia mai letto. Proprio per questo mi è risultata con molta facilità particolarmente antipatica. 



Leone: un libro che a tutti piace ma che a te assolutamente non è piaciuto. 
Obsidian di Jennifer L. Armentrout. Avevo letto molti pareri positivi a riguardo, e anche il numero di stelline su Goodreads era piuttosto alto, ma a me proprio non è piaciuto. 


Vergine: la tua protagonista preferita.
La mia protagonista preferita è sicuramente Rose, di L'Accademia dei Vampiri. Un personaggio assolutamente reale, ironico, dolce, coraggioso... Una delle protagoniste femminili che più ho apprezzato. 



Bilancia: un libro con una cover bellissima. 
Molto forte, incredibilmente vicino di Jonathan Safran Foer è uno degli ultimi romanzi che ho letto. Ed ha una delle copertine più belle che io abbia mai visto. 


Scorpione: un libro che leggendolo ti ha fatto sentire più forte.
Assolutamente Veronika decide di morire. Uno dei romanzi dalla carica emotiva più alta. Un esempio di quanto questo romanzo sia particolare si riflette fin nell'incipit: « L'undici novembre 1997, Veronika decise che era finalmente giunto il momento di uccidersi. » Mi sono sentita forte nel leggere questo romanzo, proprio perché, accompagnando Veronika nel corso dei suoi ultimi giorni di vita, riusciamo ad apprezzare la nostra vita, altrettanto complicata e altrettanto appagante. 



Sagittario: un romanzo che parla di una storia vera.
La morte del Padre, di Karl Ove Knausgard. Parla di una storia vera, perché è l'autobiografia dell'autore. 



Capricorno: vai subito al sodo e descriviti con il titolo di un libro.
Per descrivermi, userò Storia di una ladra di libri, perché sono una lettrice davvero accanita.  
Acquario: consiglia un romanzo ambientato nel futuro.
The Program, di Suzanne Young. Un futuro non troppo lontano, e neanche troppo differente dal nostro. Qui la recensione.  


Pesci: un libro che ti ha fatto sognare ad occhi aperti.
Harry Potter, di J.K. Rowling. Fin da piccola sono sempre stata affascinata dal mondo creato dalla Rowling. Una scuola di magia, in cui imparare un mucchio di incantesimi, creature magiche, amici che danno la vita l'uno per gli altri... Un mondo ideale, per me! Mi piace, ogni tanto, tornare in quelle pagine. 



Queste sono le risposte alle mie domande, lettori. 
E voi? Ditemi, qual è il titolo di un libro che vi descrive? E la vostra copertina preferita? 
Fatemi sapere le vostre risposte nei commenti qui sotto. 
E... Buone letture! 

mercoledì 14 settembre 2016

Vertigine, Sophie Jomain - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Come state? Avevo promesso su Instagram (Come sempre vi lascio i link diretti alle mie due pagine. Qui trovate il mio profilo personale, e qui la pagina Hope and Paper) di recensirvi un romanzo di cui avevo sentito parlare, ossia Vertigine, di Sophie Jomain.
Avendo letto opinioni piuttosto contrastanti a riguardo, e dato che ero molto incuriosita dalla trama dal momento in cui non mi ero mai approcciata con alcun romanzo che parlasse di lupi mannari, ho deciso di leggerlo.


Titolo: Vertigine, Le stelle di Noss Head #1
Autore: Sophie Jomain
Titolo originale:
Data di uscita: 11/02/2016
Numero pagine: 300
Prezzo di copertina: 13,50 euro
Casa editrice: Fazi editore, collana LainYA


Questo romanzo è il primo di una serie composta da cinque libri.
Hannah è la protagonista del romanzo, una diciottenne parigina, costretta a trascorrere le sue vacanze estive a Wick, la piccola città a Nord della Scozia, dove abita sua nonna, una donna cieca dal passato misterioso.
Hannah ritrova, in quel piccolo paesino, Davis, il fratello di una sua vecchia amica. I due ragazzi decidono di passare parecchio tempo insieme.
Il destino, però, ha in serbo qualcosa di diverso per lei, ossia Leith, un ragazzo misterioso ed incredibilmente bello, che si interessa ad Hannah. Fin dalle primissime pagine del romanzo, i due hanno un incontro casuale in aeroporto, che ricorda molto il salvataggio di Bella Swan da parte di Edward Cullen in Twilight (anch'esso edito Fazi. Coincidenze?) nel parcheggio della scuola.
In moltissimi hanno associato la saga delle Stelle di Noss Head e Twilight di Stephanie Meyer, e in effetti ci sono moltissimi tratti in comune tra le due saghe, tra cui il fatto che la protagonista si innamori di un ragazzo che in realtà sia una creatura sovrannaturale.
Anche se, in questo romanzo, non si parla di vampiri, ma di licantropi.

Una delle cose che più ho apprezzato di questo libro è la mitologia creata dalla scrittrice, infatti ha creato cinque specie di lupi mannari, con caratteristiche diverse, ognuna dall'altra.

Sono rimasta, poi, piuttosto colpita dalla scelta di ambientare un romanzo del genere nel nord della Scozia. E' stata una vera scoperta, e ho adorato sinceramente i luoghi, il faro di Noss Head, che dà il nome alla saga, le viottole e i pub descritti nel corso della storia.


 Ci sono state, però, diverse cose che mi hanno fatto storcere il naso.
Prima fra tutti, l'amore istantaneo che scatta tra i due protagonisti. I due non si conoscono neanche, eppure Leith è subito attratto da Hannah, una ragazza apparentemente normale. Nel romanzo viene specificatamente detto che non è neanche particolarmente attraente.
In secondo luogo, non ho apprezzato il ruolo che i signori Jorion hanno occupato nella trama. Sinceramente trovo piuttosto inverosimile il fatto che dei genitori, anche se la figlia è maggiorenne, le permettano di trasferirsi per settimane a casa di un perfetto sconosciuto, le permettono di uscire di casa, e non tornare per diverse notti. Credo che dei genitori reali non si comporterebbero in questo modo.

Per quanto riguarda lo stile di scrittura, è molto semplice e scorrevole. La lettura si termina con facilità in pochissimo tempo,
Le descrizioni non sono particolarmente articolate, ma sono efficaci, sebbene siano piuttosto brevi.

In definitiva ho deciso di dare a questo romanzo, tre stelline su cinque,  perché, sebbene io non abbia gradito ogni elemento del libro, ho trovato la lettura piacevole. 


Consigliato caldamente agli amanti di Twilight, perché questi due romanzi hanno moltissime cose in comune.

Voi avete letto Vertigine? Cosa ne avete pensato?
Fatemelo sapere qui nei commenti.
E... Buone letture! 

lunedì 12 settembre 2016

Uscite settembre 2016

Salve a tutti, lettori!
Settembre è arrivato ormai. Questo significa università, scuola, ma anche serie tv, temperature più basse, e... Nuovi arrivi in libreria!

Questa è sicuramente la parte che preferisco di settembre, le case editrici ci danno parecchie uscite interessanti!
Oggi partirei con l'illustrarvene qualcuna.


Come sposare un milionario, di Curtis Sittenfeld
Prezzo di copertina: 16 euro
Casa editrice: BookMe
Pagine: 478
Data pubblicazione: 30/08/2016
Trama: Una riscrittura in chiave moderna di Orgoglio e pregiudizio esilarante e piena di charme. Liz e Jane Bennet lasciano New York per fare ritorno a Cincinnati. All'indomani dell'intervento chirurgico subito dal padre, vogliono verificare il suo stato di salute, convincere la madre a servirgli qualcosa di più sano delle solite bistecche e sincerarsi che la vecchia magione di famiglia in stile Tudor non crolli in testa agli anziani genitori. Tanto più che le sorelle minori Lydia, Mary e Kitty, ciascuna ostinatamente dedita ai propri affari, non sembrano intenzionate a muovere un dito per scongiurare l'incipiente rovina economica della famiglia.


Newton Compton Editori ci propone:

TVB. Ti voglio bene, di Kody Keplinger.
Prezzo di copertina: 9.90 euro (cop. rigida) - 4.99 euro (eBook)
TRAMA: Sonny Ardmore è una bugiarda ineguagliabile. Da sempre si inventa bugie per nascondere che suo padre è in prigione, e adesso racconta in giro che sua madre l’ha cacciata di casa. Ogni notte si intrufola di nascosto in casa della sua migliore amica con la scusa di non avere altro posto dove andare a dormire.
Amy Rush è l’unica persona con cui Sonny condivide segreti, vestiti e anche la sua nemesi, all’anagrafe Ryder Cross. Ryder è appena arrivato alla Hamilton High School e ha tutta l’aria di essere uno di quegli insopportabili fighetti snob. Ma ha un punto debole: Amy. Così, quando il ragazzo scrive un’email a Amy chiedendole di uscire, le due amiche colgono...

In uscita il: 01/09/2016


Questo è, IN ASSOLUTO, il libro che attendo di leggere con più ansia. Certo, non è proprio quello che mi aspettavo, ma... Sono curiosissima di leggerlo!

Harry Potter e la maledizione dell'erede 
Prezzo di copertina: € 19,80
Casa editrice: Salani
Numero pagine: 368
Trama: L’ottava storia. Diciannove anni dopo… È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più facile ora, da impiegato al Ministero della Magia, oberato di lavoro, marito e padre di tre figli in età scolare.
Mentre Harry Potter fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, Albus, suo secondogenito, deve lottare con il peso di un’eredità famigliare che non ha mai voluto. Quando passato e presente si fondono in un’oscura minaccia, padre e figlio apprendono una scomoda verità: il pericolo proviene a volte da luoghi inaspettati.
Basato su una storia originale di J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne, Harry Potter e la Maledizione dell’Erede è un nuovo spettacolo di Jack Thorne. È l’ottava storia della serie di Harry Potter e la prima a essere rappresentata a teatro. Questa Edizione Speciale Scriptbook del testo teatrale porta la nuova avventura di Harry Potter, dei suoi amici e della sua famiglia ai lettori di tutto il mondo, in seguito alla première che si è tenuta nel West End di Londra il 30 luglio 2016.
Lo spettacolo Harry Potter e la Maledizione dell’Erede è prodotto da Sonia Friedman Productions, Colin Callender e la Harry Potter Theatrical Productions.

In uscita il: 24/09/2016


Bugie pericolose, Becca Fitzpatrick 
Casa editrice: Piemme
Prezzo di copertina: 17 euro
Numero pagine: 360
Trama: Stella Gordon non è il suo vero nome. Thunder Basin, in Nebraska, non è la sua vera casa. Questa non è la sua vera vita... ma dopo aver assistito all’omicidio dello spacciatore di sua mamma, è stata immediatamente inserita nel programma di protezione testimoni.
Stella però non ha nessuna intenzione di vivere lontano dal fidanzato, per di più in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini. Risultato: fa di tutto per irritare chi dovrebbe proteggerla e, più in generale, chiunque incontri. Visto che non si tratterrà laggiù un minuto più del necessario, che senso ha farsi degli amici? Il ragionamento fila più o meno liscio, finché non conosce Chet Falconer che è giovane, dannatamente attraente e, più di ogni altra cosa, detesta le bugie.






Le regole del tè e dell'amore, di Roberta Marasco.
Casa editrice: Tea
Prezzo di copertina: € 16.40
Numero di pagine: 336

Un amore in crisi da troppo tempo.
Un borgo dimenticato dove si nasconde un segreto.
Un tè misterioso preparato con foglie speciali.
L'amore di Elisa per il tè risale alla sua infanzia. È stata sua madre a insegnarle tutte le regole per preparare questa bevanda e ad associare, come per gioco, ogni persona a una varietà di tè. 
Daniele, il suo unico grande amore, è tornato dopo tanto tempo. Ma Elisa ha imparato da sua madre a non fidarsi della felicità, a non lasciarsi andare mai, perché il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto. Prima di tutto dovrà trovare se stessa, poi potrà capire se Daniele può renderla felice.
Quando trova per caso una vecchia scatola di tè con un’etichetta che riporta la scritta ROCCAMORI, il nome di un antico borgo umbro, Elisa ne è certa: si tratta del tè proibito della madre, quello che le fece provare solo una volta e che, lei lo sente, nasconde più di un segreto. 
Forse proprio lì, in quel borgo antico, Elisa potrà trovare le risposte che cerca e imparare a lasciarsi andare e a fidarsi dell'amore, guidata dall'aroma e dalle regole del tè…

In uscita il 27/09/2016





Le ragazze, di Emma Cline
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 18 euro
Numero pagine: 340
Trama: Evie ha quattordici anni e un disperato bisogno che qualcuno al mondo si accorga di lei. Quando un giorno, al parco, vede un gruppo di ragazze farsi strada tra la gente come squali che tagliano l'acqua, non riesce a distogliere lo sguardo. E incantata dai vestiti alternativi, dalle mani coperte di anelli, dal senso di sicurezza e assoluta libertà che loro trasmettono. E l'inizio di un'ossessione. Evie, solitaria, insicura, sviluppa per loro una sorta di venerazione, in particolare per Suzanne, la più grande, e spasima per sentirsi accettata nel gruppo. Così. quando viene invitata nella comune hippy in cui le ragazze vivono tutte insieme con un carismatico guru, neanche lontanamente riesce a intuire quanto si stia avvicinando al cuore del male. 

venerdì 2 settembre 2016

The Summer Book Tag

Salve a tutti, lettori!
L'estate ormai è finita, ahimè. Come avete trascorso le vacanze? Io sono stata al mare per un po', poi... Subito a studiare.
Per salutare al meglio quest'estate 2016 voglio rispondere al The Summer Book Tag.
Sono stata taggata da ale.reads sulla mia pagina Instagram, perciò... Cominciamo subito!


1. Quale copertina ti fa pensare all'estate?
Un libro che mi ha fatto pensare all'estate per la copertina è Fragile come noi, forte come l'amicizia di Sara Barnard. Potete trovare una recensione più dettagliata qui. In realtà, però, l'unica cosa che può condurci all'estate è proprio ed unicamente la copertina, perché la storia non è ambientata in estate, anzi, percorre l'anno scolastico delle tre protagoniste.
Una lettura che parla dell'importanza dell'amicizia, se vera.





2. Quale libro ha illuminato la tua giornata?
Sicuramente l'intera serie di Harry Potter, di J.K. Rowling. Leggerli significa essere immersi in un mondo magico, a Londra, con degli amici molto speciali. La scrittura dell'autrice, poi, rende tutto più coinvolgente ed emozionante. 
Mi piace rileggerli ogni tanto, perché mi sembra di tornare in un posto sicuro, familiare... Mi sembra di tornare a casa, semplicemente.




3. Trova un libro con il colore giallo sulla copertina. 
Buona Apocalisse a tutti! di Neil Gaiman, e Terry Pratchett. Neil Gaiman è uno di quegli autori di cui mi fido ciecamente, e sono curiosissima di leggere questo romanzo. Sono davvero sicura che mi piacerà! 






4. Qual è la tua lettura estiva da spiaggia preferita? 
Quest'estate sono riuscita a leggere un romanzo che aspettavo da parecchio, ossia Vertigine, di Sophie Jomain. Molto presto scriverò una recensione a riguardo. È stata una lettura velocissima, che mi ha aiutato a trascorrere qualche ora in relax. Non è difficile affezionarsi ai personaggi, ed ho trovato interessante la mitologia creata dall'autrice, ma soprattutto ho apprezzato moltissimo i luoghi in cui è ambientato il romanzo: la Scozia. 




5. Quale libro d'azione ti ha fatto correre all'inseguimento dell'omino del gelato? 
Quando penso ad un libro pieno d'azione, non posso far altro che pensa ad Hunger Games. Se mi seguite da un po' di tempo, saprete sicuramente che è un romanzo che mi è piaciuto veramente tanto, soprattutto il primo volume della trilogia. Prima o poi dovrò parlarvene in modo più completo, ma quello che più mi ha appassionato è stato il mondo delineato da Suzanne Collins. Gli Hunger Games sono estremamente reali al giorno d'oggi, gli abitanti di Capitol City sono una parte di noi. Questo è uno di libri che aiutano a riflettere sulla condizione attuale dell'uomo. 


6. Scottatura: quale libro aveva un finale negativo e/o doloroso? 
Vi basti leggere il titolo del romanzo. Io prima di te. Ve ne ho parlato molte volte, e da pochi giorni è anche uscito il film. Questo è stato un altro dei romanzi che ho letto quest'estate, e mi ritrovo a pensarci ancora oggi. Il messaggio che Jojo Moyes ha voluto mandarci, è stato decisamente chiaro. Dobbiamo vivere la vita compiutamente, appassionandoci a qualcosa. Non sappiamo quando la vita finirà, né come. Quello che sappiamo è che dobbiamo approfittare di ogni attimo per fare quello che vorremmo, perché la vita è troppo breve per rimandare. 
Ovviamente non posso parlarvi del finale del romanzo, vi basti sapere che è stato un finale molto doloroso. 




7. Tramonto: quale libro ti ha reso felice quando è finito?
Sicuramente Il Viaggio che mi ha cambiato la vita, di Jen Malone, uno degli ultimi romanzi che ho letto. Edito Harper Collins Italia. La casa editrice mi ha gentilmente concesso di leggerlo, e molto presto lo recensirò qui sul blog. Perciò, tenete d'occhio i miei Social Network, in cui vi farò sapere quando sarà online il prossimo articolo.







8. Quale copertina ti ricorda il tramonto? 
Non ho avuto ancora l'occasione giusta di leggere questo libro, Wool, di Hugh Howey. E' il primo romanzo della Trilogia del Silo. È un distopico. So soltanto questo. 




9. Quale libro speri di leggere quest'estate? 
L'estate ormai è terminata, perciò vi dirò quale romanzo spero di leggere al più presto, ossia I Middlestein, di Jami Attenberg, edito Giuntina. La trama mi attira parecchio, perciò sarei davvero curiosa di portarne a termine la lettura il più presto. Eccola qui: Per più di trent’anni Edie e Richard Middlestein hanno condiviso la vita – una solida famiglia di Chicago, due figli, una bella casa, un buon lavoro, molti amici. Ma tutto viene sconvolto perché Edie mangia troppo. È tormentata dal cibo, pensa solo a quello e agisce di conseguenza – se non riuscirà a smettere non le rimarrà molto da vivere. Quando Richard decide alla fine di lasciare sua moglie, tocca ai figli prendere il controllo della situazione. 



E voi? Cosa avete letto quest'estate?
Quale libro vi ha rallegrato quando lo avete terminato? 
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e - se volete - rispondete a questo tag! 
Buone letture! 

Il viaggio che mi ha cambiato la vita, Recensione

Salve a tutti, lettori! Oggi ricomincia la scuola per molti, per molti è già iniziata, per altri ancora non è mai finito il periodo di studio, ossia per gli universitari come me.
In ogni caso vi auguro che le cose vadano bene, a prescindere da quanti anni voi abbiate.

Oggi vi propongo una recensione di un romanzo un po' speciale, un romanzo che ho terminato di leggere da un po', ed è un'uscita piuttosto recente, edito Harper Collins Italia


Titolo: Il viaggio che mi ha cambiato la vita
Titolo originale: Wanderlost
Autore: Jen Malone
Casa editrice: Harper Collins Italia
Prezzo di copertina: €16



Questo romanzo, fin dalla copertina, ha l'aria di essere un romanzo prettamente estivo. Ho avuto l'occasione di leggerlo (e per questo ringrazio ancora la casa editrice) nei primissimi giorni di settembre, quando ancora si respirava l'aria estiva. 

La protagonista di questa storia è Aubree, una diciassettenne come tante, che ha appena terminato l'esperienza scolastica, e si trova a dover trascorrere l'estate prima di andare al college
Un altro personaggio, particolarmente importante, è la sorella maggiore della protagonista, Elizabeth. Una ragazza di successo, determinata, intraprendente, che nelle primissime pagine del romanzo, si mette nei guai, per la prima volta, durante una festa organizzata dalla sorella minore, proprio per aiutarla. 
Elizabeth è talmente sicura di sé, e ha un ascendente talmente forte su Aubree, che la convince ad aiutarla, e a salvarle la carriera, nonostante entrambe siano ancora molto dubbiose.
In che modo dovrà farlo? Bree dovrà fingere per tutta l'estate di essere la sorella maggiore, e fare la guida in un tour per anziani in autobus attraverso l'Europa
Il problema più grande è che le due ragazze sono molto diverse caratterialmente, perciò sarà molto difficile per la minore conformarsi a sua sorella. 
Al termine del tour, si ritroverà ad essere grata alla sorella, per averle concesso la possibilità di godere di questa esperienza. 

Il problema più grande è che Aubree non crede nelle sue capacità. Non si ritiene adatta ad affrontare una situazione così grande. Non si è mai messa in gioco davvero, e questo viaggio la aiuterà molto, in modo particolare a scoprire se stessa. 
Nel corso delle pagine, la ragazza cresce, migliora molto, e noi la accompagniamo in questo percorso formativo. 


Aubree vede questo viaggio come una sfida, la possibilità di riscattarsi, e mostrare a tutti quanto vale, soprattutto a Elizabeth. 
Un tema trattato è proprio il rapporto tra sorelle. La difficoltà, per la minore di dover continuamente mettersi in gioco, e la paura di raccontare le sue insicurezze ad una persona - ai suoi occhi - perfetta. 
E lo sforzo che Elizabeth fa nell'affidarle il suo destino lavorativo. 

Ho trovato tutti i personaggi molto realistici e decisamente poco stereotipati. Lo stile di scrittura è estremamente scorrevole e veloce, l'intero romanzo è raccontato dal punto di vista di Aubree, perciò viviamo tutte le sue sensazioni e le sue paure durante tutto il corso del viaggio. 
 
Il romanzo è stata una sorpresa continua, non si può smettere di leggerlo, finché non si scopre quello che succede alla fine. Ci sono moltissimi colpi di scena, e mi sono divertita davvero tanto a leggerlo. Un romanzo davvero esilarante, e allo stesso tempo estremamente dolce. 
Sono riuscita ad immedesimarmi molto nel personaggio di Aubree, infatti lo stile di scrittura dell'autrice, Jen Malone, soprattutto nelle descrizioni dei luoghi, aiuta davvero molto a visualizzare e a sentire gli odori e i suoni di nuove città mia visitate. 
Un romanzo che parla di un'età particolare, l'età della scoperta e della crescita in maniera molto genuina, in cui l'amore è un espediente per migliorarsi, per conoscersi e per crescere insieme, non il motore di tutta la storia. 

Si parla di crescita, di forza interiore, e di capacità di sapersela cavare con le proprie forze. E a capire che le esperienze vanno vissute pienamente, qualsiasi esse siano. Le stesse esperienze che noi viviamo, infatti, ci aiutano a comprendere quello che davvero vogliamo dalla nostra vita. 

È un libro che consiglio vivamente a tutti gli adolescenti, a coloro che ancora non sanno quello che vogliono dalla loro vita, ma anche a tutti quelli che danno troppe cose per scontato. Non si finisce mai di imparare, soprattutto su se stessi. 
Quello che mi ha insegnato Jen Malone è che prima di conoscere gli alti, bisogna conoscere se stessi. Questa è la vera sfida.

Voi avete letto questo romanzo? 
Fatemi sapere se lo recupererete. 
Buone letture, e buon inizio di scuola!